Bo Matsogi
I bo matsogi, combattimenti prestabiliti, sono sequenze di attacco e di difesa inventate dallo studente. Sono stati creati per: naturalizzare le tecniche apprese nei tul, abituare lo studente al dolore percepito nella corretta esecuzione dell’esercizio e a condizionare le ossa coinvolte nelle azioni di attacco e di difesa.
Per la corretta esecuzione dell’esercizio si devono rispettare alcune regole, necessarie per migliorare la tempistica , la stima della distanza dell’avversario a colpo d’occhio e la corretta quantità di forza necessaria per rendere efficace la tecnica. Divisi in tre tipologie d’esercizio differente, sono formati da tecniche eseguite nell’arco di uno, due e tre passi (rispettivamente: il bo matsogi, i bo matsogi e sam bo matsogi). Dal momento in cui si avrà la possibilità di praticare con un compagno, ci si accorderà prima dell’inizio dell’esercizio su quali tecniche utilizzare.
REGOLE DI ESECUZIONE
1 - Entrambi gli studenti assumono la posizione di narani junbi sogi posizionandosi uno di
fronte all’altro.
2 - Il saluto deve essere eseguito prima e dopo ogni sessione.
3 - La fase di attacco e difesa deve essere eseguita alternativamente tra i due studenti.
4 - L’attaccante, nel caso di un attacco frontale medio, prende la distanza dal difensore
mettendo il suo piede destro all’esterno ed in linea con le dita del piede sinistro del difensore.
Nel caso di un attacco frontale alto il piede dell’attaccante si posiziona più avanti con
l’alluce in linea con il tallone del piede del difensore. Con un attacco laterale medio il piede
dell’attaccante si posiziona all’interno , le dita in linea con quelle del piede del difensore.
5 - Guardare sempre negli occhi il vostro opponente.
6 - Le parate devono essere eseguite, prima che l’attacco raggiunga il punto vitale,
con una parata appropriata.
7 - Le schivate devono essere eseguite in modo che il contrattacco possa essere eseguite con
un solo movimento.
8 - Il contrattacco deve essere eseguito subito dopo l’ultima difesa.
9 - Applicare solo le tecniche imparate sia dai tul che dagli esercizi fondamentali.
10 - Esercitare la parte destra (attacco e difesa) e la parte sinistra (attacco e difesa) del corpo
in modo che siano di pari livello .
11 - Il contrattacco deve essere eseguito in un tempo solo.
12 - Raggiunto lo stato di concentrazione necessario l’attaccante emetterà il Ki-ap e attenderà
la risposta del difensore.
13 - Il difensore nel momento in cui sarà pronto risponderà all’attaccante emettendo a sua
volta il Ki-ap.
14 - A questo punto si ha l’inizio dell’esercizio.
15 - Il "bo matsogi" si esegue:
(A) Portando i piedi, dell’attaccante, una volta all’esterno e una volta all’interno dei piedi
del difensore. nel caso in cui entrambi debbano assumere la posizione di gunnun sogi.
(B) Nel caso in cui sia l'attaccante che il difensore siano in niunja sogi o annun sogi
gli spostamenti dei piedi avverranno portando il piede avanzante all'interno del piede
del difensore.
(C) Se l'attaccante deve assumere la posizione di niunja sogi o annun sogi e il difensore è in
gunnun sogi, gli spostamenti avverranno portando il piede avanzante all'interno del
piede del difensore.
Sambo Matsogi
Il sam-bo matsogi (combattimento prestabilito a tre passi) è praticato solitamente dagli studenti aventi grado compreso tra il IX° e il VI° kup. E’ un esercizio in cui si inizia ad allenare l’utilizzo corretto delle tecniche in movimento. Solitamente si attacca la parte medio alta del corpo con attacchi di braccia e la parte bassa con attacchi di gamba.avanzando o indietreggiando. Esistono due metodi per praticare l’esercizio: “una via” e “due vie”.
1 - “Han Chok” (Una via): L’attacco avviene solo avanzando e la difesa solo indietreggiando.
2 -”Yang Chok” (Due vie). Sia l’attacco che la difesa vengono eseguiti
avanzando e indietreggiando.
Per una corretta esecuzione dell’esercizio attenersi alle seguenti regole necessarie alla corretta pratica delle
posizioni e delle tecniche:
1 - L’esercizio và praticato tra due studenti di pari altezza.
2 - Se gli studenti sono di altezze differenti: lo studente più alto assumerà il niunja sogi mentre lo studente più basso
il gunnun sogi.
3 - L’esercizio deve essere praticato da soli se la differenza di altezza
è considerevoli.
Esempio di Han Chok Sambo Matsogi
Attacco
(1) Dalla posizione di charyot sogi all’ordine “Sam-bo Matsogi Junbi”
(combattimento a tre passi, pronti).
(2) assumere la posizione gunnun so palmok najunde
makgi portando il piede destro indietro verso “A” e dare il Ki-ap.
(3) All’ordine di “Si-Jak” (inizio) portare il piede destro verso “C” ed eseguire un Jumok kaunde
baro. ap jirugi
(4) successivamente portare il piede sinistro verso “C” ed eseguire un jumok kaunde baro ap jirugi.
(5) Portare il piede destro verso “C” per eseguire l’ultimo
attacco, jumok kaunde baro ap jirugi, emettere il Ki-ap all’impatto teorico e fermarsi in posizione.
(6) All’ordine “Guhman” (Stop) assumere la posizione di narani
junbi sogi spostando la gamba destra indietro verso “A”.
Difesa
(1) Dalla posizione di narani junbi sogi all’ordine “Sam-bo matsogi junbi”
(combattimento a tre passi, pronti) mantenere la posizione e dare il Ki-ap.
(2) all’ordine “Si-Jak” (Inizio) portare il piede destro verso “A” ed eseguire un an palmok
kaunde makgi.
(3-4) Ripetere la tecnica due volte, indietreggiando sempre verso “A”, spostando prima il
piede sinistro e poi il destro.
(5) Contrattacco dalla posizione dell’ultima difesa eseguendo un jumok kaunde ap jirugi ed
emettendo il Ki-ap, bloccarsi nella posizione fino al comando di “Guhman” (Stop).
(6) Dopo aver ricevuto il comando tornare alla posizione di narani junbi sogi spostando
il piede destro in avanti verso “C”.
Esempio di Han Chok Sambo Matsogi in coppia
Preparazione all’esercizio:
(X) I due studenti in posizione di charyot sogi uno di fronte all’altro si scambiano l’inchino pronunciando “taekwon”.
(Y) Lo studente che attaccherà per primo prende la distanza come spiegato precedentemente.
(Z) Presa la misura ritorna nel punto iniziale ed entrambi assumono la posizione narani junbi sogI.
Inizio dell’esercizio
(1-2) Dalla posizione di narani junbi sogi, all’ordine “sam bo matsogi junbi”, lo studente sx indietreggia portando il piede sinistro verso “A” ed assume un gunnun so palmok najunde makgi, mentre lo studente dx rimane in posizione di narani junbi sogi. Entrambi, l’attaccante prima e il difensore poi,danno il Ki-ap nel momento in cui sono pronti.
(3-4-5) Dopo aver ricevuto l’ordine sijak l’attaccante, sx, porta prima il piede destro verso “C” eseguendo un jumok kaunde ap jirugi e poi ripete per altre due volte la tecnica sempre avanzando verso “C”, alternando sinistro e destro.
(3-4-5) Il difensore, dx, dopo aver dato il Ki-ap esegue la tecnica palmok kaunde makgi sinistro indietreggiando verso “C” con il piede destro, seguito successivamente dal piede sinistro, con parata destra, e il destro, con parata sinistra.
(6-7) Dalla posizione dell’ultima difesa, dx, esegue un jumok kaunde ap jirugi destro come contromossa.Rimanere nella posizione dell’ultimo contrattacco in attesa dell’ordine “gohman”, dopo il quale(7) sx , avanzando verso “C”, torna nella posizione narani junbi sogi, mentre lo studente dx tornerà alla posizione narani junbi sogi indietreggiando la gamba sinistra verso “C”.
(8) Dopo l’ordine “Kesok” lo studente dx, indietreggiando verso “C” assume la posizione gunnun so palmok najunde makgi ed emette il Ki-ap; a questo punto lo studente sx mantiene la posizione e dà il Ki-ap.
(9-10-11) Lo studente dx attacca utilizzando la tecnica jumok kaunde ap jirugi per tre volte consecutive,partendo dal piede destro e pugno destro , avanzando verso “A”. Il difensore, sx, esegue la tecnica palmok kaunde makji per tre volte consecutive indietreggiando verso “A” e iniziando da un palmok kaunde makgi sinistro.
(12) Dalla posizione dell’ultima difesa lo studente sx esegue un contrattacco con la tecnica jumok kaunde ap jirugi, lo studente dx mantiene la posizione dell’ultimo attacco.
(13) All’ordine gohman entrambi gli studenti tornano alla posizione di narani junbi sogi, il difensore avanzando verso “C” e l’attaccante andietreggiando verso “C”.






